Ubik Foggia tra le librerie del suo tour virtuale. Venerdì 5 giugno, ore 18.30, il famosissimo psicoanalista dialoga con gli utenti su “Feltrinelli.it/live”
A chi acquisterà il libro “La tentazione del muro” prima dell’evento, verrà fornito un codice di accesso
“Esiste ancora un lessico civile? Non stiamo forse vivendo in un tempo contrassegnato da un nuovo imbarbarimento della vita sociale? E che dire della spinta più recente alla militarizzazione dei confini? Dove è finita la dimensione primaria dell’ospitalità sulla quale si istituisce ogni comunità umana?” Questi gli interrogativi che affronta Massimo Recalcati nel suo nuovo libro La tentazione del muro. Lezioni brevi per un lessico civile (Feltrinelli, 2020). E da qui, grazie alla nuova opera di uno dei più importanti intellettuali dei nostri tempi, la libreria Ubik di Foggia riparte con gli eventi: venerdì 5 giugno, alle ore 18.30, Massimo Recalcati sarà protagonista di un tour virtuale grazie al quale i lettori del suo ultimo libro avranno l’opportunità di partecipare a un dialogo in esclusiva. Tra le undici librerie scelte in tutta Italia, da Bassano del Grappa a Catania, c’è anche la Ubik di Foggia: i lettori di Capitanata, dunque, acquistando in libreria entro la data dell’evento il libro del famoso psicoanalista, riceveranno un codice esclusivo con cui accedere alla piattaforma online attraverso la quale avrà luogo un vero e proprio dialogo “live” tra l’autore e i lettori. Su feltrinellieditore.it/live, registrandosi e comunicando il codice, oltre ad ascoltare Massimo Recalcati, i partecipanti potranno anche avanzare interrogativi, ai quali lo scrittore risponderà in tempo reale: una modalità decisamente differente rispetto ai comuni incontri online realizzati in questi mesi di distanziamento sociale.
La tentazione del muro. Lezioni brevi per un lessico civile (Feltrinelli, 28 maggio 2020). Nel tempo in cui i confini si sono trasfigurati in muri, l’odio sembra distruggere ogni forma possibile di dialogo, la paura dello straniero domina, il fanatismo esalta fantasmi di purezza per cancellare l’esperienza della differenza e contaminazione, la libertà aspira a non avere più alcun limite, è ancora possibile pensare il senso dello stare insieme, della vita plurale della polis? Con gli strumenti teorici della psicoanalisi Massimo Recalcati attraversa con grande capacità di sintesi gli snodi fondamentali e i paradossi che caratterizzano la vita psichica degli individui, dei gruppi umani e delle istituzioni. In primo piano una divisione che attraversa ognuno di noi: difendere la propria vita dall’incontro con l’ignoto o aspirare alla libertà di questo incontro; vivere nel chiuso della propria identità o iscrivere la nostra vita in una relazione con l’Altro. Sono queste due tendenze che, con la stessa forza, definiscono la vita umana. In cinque brevi e potenti lezioni uno psicoanalista tra i più originali del nostro paese offre ai suoi lettori una nuova lettura del nostro stare insieme. “Il mio cuore è il primo nome dello straniero.”
Massimo Recalcati. Psicoanalista tra i più noti in Italia, dirige l’Irpa (Istituto di ricerca di psicoanalisi applicata) e nel 2003 ha fondato Jonas Onlus (Centro di clinica psicoanalitica per i nuovi sintomi). Scrive per “la Repubblica” e insegna Psicopatologia del comportamento alimentare presso l’Università di Pavia e Psicoanalisi e scienze umane presso l’Università di Verona. Ha pubblicato numerosi libri, tradotti in diverse lingue, tra cui: Ritratti del desiderio (2012), Jacques Lacan. Desiderio, godimento e soggettivazione (2012), Non è più come prima (2014), L’ora di lezione (2014) e Contro il sacrificio (2017), Il complesso di Telemaco (2013), Le mani della madre (2015), Il mistero delle cose (2016), Il segreto del figlio (2017), A libro aperto (2018) e Mantieni il bacio (2019).